Suggerimenti per creare una coreografia di danza

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Suggerimenti per creare una coreografia di danza

Quando si decide di realizzare una coreografia, si ha completa libertà di espressione. Ma queste idee possono aiutarti come linee guida o come spunto per crearla con successo.

Quando si decide di realizzare una coreografia, si ha completa libertà di espressione. Ma queste idee possono aiutarti come linee guida o come spunto per crearla con successo.

  

Trovare la propria ispirazione - musica o tema

Cosa si fa in primo luogo quando si vuole creare una coreografia? La maggior parte dei coreografi dicono che di solito sono ispirati da una delle due cose: la musica o il tema.

Quando senti un brano musicale, stai volando via in un vortice estatico? Colori, forme e movimenti si presentano immediatamente nella tua mente? Ti sei perso nel tempo e nello spazio? Se è così sappiamo che il brano è un buon candidato per la coreografia.

Se c'è una regola di base della coreografia, è questa: i movimenti e gesti dovrebbero in qualche modo riflettere la musica. Ciò che distingue i coreografi di successo è che i passi che decidono seguono la musica in modo armonioso, come se ogni parte musicale del brano fosse stato scritto sui passi di danza della coreografia e non al contrario.

Come probabilmente già sai, nel mondo professionale, ogni singolo minuto di danza sul palco è il risultato di circa due ore di coreografia e prove. Quindi sarà un duro lavoro, ma non lasciare che questo ti scoraggi.

Un' altra forma di ispirazione sono le storie. Raccontare storie è uno dei nostri passatempi più antichi, e la danza è sempre tornata utile a tal fine. Hai una tua storia che ti piace? Allora perché non farla diventare la base per un ballo?

Evita di basarti su storie e racconti di cui ne è stato fatto un grande abuso con conseguente svalutazione. Oppure se proprio vuoi farlo, sii originale.

Ad esempio ispirandoti ad una storia famosa puoi interpretarla in maniera originale, partendo dal finale per poi raccontare cosa è successo prima. Oppure ambientarlo nei tempi moderni, utilizzando costumi originali senza allontanarti dall’abbigliamento classico del racconto.

Un’altra idea per non essere scontati sarebbe quella di concentrarsi su un personaggio solitamente in secondo piano di una storia famosa. Ad esempio la strega cattiva di Biancaneve, oppure le sorellastre di cenerentola. Si avrebbe una libera interpretazione dei personaggi, dato che non ci è dato sapere dai racconti classici chi fossero realmente e cosa facessero mentre tutti osservavano i protagonisti.


Utilizza tutto lo spazio a disposizione

Una regola utile per creare la coreografia: utilizza l'intero spazio disponibile. Alla fine dell’esibizione ogni area del palcoscenico dovrebbe essere calpestato almeno una volta.

Si dovrebbe anche considerare l'utilizzo di posti non tradizionali, dove non si avrebbe mai pensato di ballare.  Scale, corridoi, ringhiere e altre locations originali che vengono in mente. Basti pensare a Gene Kelly in “Singin 'in the Rain” che ballava sotto la pioggia saltando in una pozzanghera. L'imprevisto è spesso dove risiede la massima ispirazione.

Quando si sfrutta lo spazio a disposizione, si consiglia di variare la forma della coreografia. Se si inizia con un passo in diagonale, puoi provare ad aggiungere un movimento circolare in seguito. O viceversa. Immagina di vedere il palco dall’alto e disegna varie traiettorie sulle quali poi inventerai i passi. Amplia la tua immaginazione e tieni il pubblico sulle spine con originalità.

Termina il ballo come hai cominciato

Per dare al pubblico la sensazione di una coreografia completa è terminare con lo stesso passo interpretato all’inizio. In questo modo si darà allo spettatore la sensazione che il cerchio si è chiuso.

Un altro modo, forse più originale, sarebbe quello di scambiare i ruoli. Ad esempio in un passo a due la donna potrebbe terminare come l’uomo ha cominciato e viceversa.

Concludendo, gli ingredienti per un sicuro successo della tua coreografia è la passione che ci metti nel realizzarla, le idee originali e l’armonia tra la musica, i movimenti e l’ambientazione. Ma un elemento molto importante è anche la scelta dei costumi. L’abbigliamento danza che si sceglie per una coreografia è equiparabile alla scelta dei colori per un pittore.

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